lunedì 7 marzo 2011

(donne in cantiere)_ La gestione della risorsa "TROGLODITA"_parte prima

Il famigerato cantiere, prosegue a velocità serrata...e io ormai fatico a anche a dormirci di notte!!!


...non tanto per le difficoltà di tipo costruttivo, perchè un cantiere semplice, ma piuttosto per
le difficoltà di gestione della cosidetta

"RISORSA TROGLODITA"

Ebbene dovete sapere che l'impresa che esegue i lavori è composta da numero 3 esseri trogloditi, fratelli, teneramente chiamati "UGA!", e sono:

UGA 1: è il "trogloditino" del gruppo, il cucciolo, appena 21enne è appassionato di muri in laterizio 
(potrebbe tirarne sù almeno 45 mq al giorno), sbarella letteralmente per il calcestruzzo, e il suo passatempo preferito nel tempo libero e nei fine settimana è legare a mano le gabbie di ferro per le armature...
di fatto, UGA1 stà tirando sù la casa da solo e nemmeno se ne accorge...

UGA 2: lui è "la massaia" del gruppo. è il piu anziano ed è quello che fà quadrare i conti attraverso
attenti simboli matematici scolpiti sul blocchetto. Uga2 dimostra capacità cognitive piuttosto sviluppate, infatti guida la ruspa, ma soprattutto sà usare la macchina fotografica digitale, con cui immortala ogni fase costruttiva per tutelarsi in caso di contestazione.
Per il resto, biazzica per il cantiere con aria persa, fingendo di partecipare in modo attivo alla costruzione.

UGA 3: lui è il capo, l'addetto alle pubbliche relazioni. Uga3 ha una capacità lessicale limitata a qualche monosillabo, ma li pronuncia per ore ed ore come un mantra fino alla stordimento della vittima: è così che in genere circuisce le committenze.
Tenta di applicare tale tecnica anche con il  Direttore dei Lavori, ma spesso, non riuscendoci,
ci riprova con i sistemi più disparati: fà la ruota beandosi dei corsi effettuati sulla sicurezza, racconta delle svariate avventure al cardiopalma accorsegli nei numerosi cantieri cui ha lavorato, (tipo spaventose infiltrazioni scongiurate a colpi di guaina infuocata), descrive le tragedie famigliari in atto, come la nonna novantenne in fin di vita...
Quando comprende che anche questa tecnica fallisce, passa alle armi più becere, ponendo domande a trabbocchetto al Direttore dei lavori, per farlo cadere su nozioni che sono totalmente di non competenza del suddetto...Con un atto di bontà, il Direttore lo lascia fare visto che la cosa lo rende intimemente felice, data la scarsità della materia grigia in dotazione.
Ultima nota su Uga3, è che difficilmente è possibile coglierlo nell'atto lavorativo...e per tutti questi motivi elencati forse è il soggetto più interessante del gruppo.

L'impresa ,quindi, è così composta, e la sua gestione, dì per sè, non sarebbe neanche
tanto difficile, se non dipendesse da una esternalità haimè non calcolata:

"GUH!" ovvero, il COMMITTENTE...!!!

....
_to be continued_
...

... e qui vi lascio!!! quindi a domani, con la seconda parte de...

" LA GESTIONE DELLA RIORSA TROGLODITA"


  ;)  buon pomeriggioooo!!

3 commenti:

  1. sbadabam... svenuta dal ridere :-) ora aspetto la seconda parte.... bacii

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  2. Ah ah... rido perchè hai descritto in modo davvero favoloso quello che probabilmente è il lavoratore medio italiano... è fantastico che tu prenda la cosa con ironia ma probabilmente a volte vorresti avere una clava e giù..sulla testa dei trogloditi! Non è così? Ah ah!

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  3. cara Raffaella: ma scherzi??? io prendere a clavate i poveri troglo? ma nooooooooooooo perchè dovrei???!!!!!

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